Stitichezza e cistite: due facce della stessa medaglia?

La cistite è un’infezione sempre più comune nel sesso femminile. Si tratta di un’infezione dolorosa che porta a bruciore, dolore e impellenza di urinare, oltre che a una sorta di sensazione di peso nel basso ventre.

Per prevenirla, è importante conoscerne le cause, tra le quali c’è anche la stipsi, meglio nota come stitichezza.

La stitichezza: perché può portare a cistite?

La stitichezza, insieme alla pratica sessuale svolta in luoghi poco puliti e alla sedentarietà, è una delle cause più comuni della cistite nelle donne.

La stitichezza porta a quella fastidiosa irregolarità nell’escrezione delle feci, che quindi ristagnano nell’intestino e creano un ambiente ideale per la proliferazione dei batteri intestinali. Questi ultimi sono spesso i responsabili della cistite, su tutti l’Escherichia Coli.

Purtroppo, a causa della peculiare struttura anatomica della donna, l’uretra si trova a pochi centimetri dall’ano e, in presenza di stitichezza o a causa di una errata igiene intima, i batteri intestinali possono passare dall’intestino all’uretra e da qui risalire fino alla vescica, dove provocano l’infezione dolorosa, ovvero la cistite. Una delle cause, a volte, è proprio una distanza molto piccola tra i due orifizi, oppure il lavarsi e asciugarsi dall’ano verso la vagina e non viceversa.

Come combatterle

Tenendo conto di questi aspetti, si capisce che la stitichezza e, quindi, la cistite possono essere prevenute grazie ad alcuni accorgimenti.

Bisogna sicuramente rifarsi a un’alimentazione ricca di fibre che supportino la regolarità intestinale, oltre che a uno stile di vita sano e attivo che, oltra allo sport, preveda anche l’assunzione di almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.

Nei casi più gravi, può essere utile un approccio alla stitichezza basato sull’abbinamento di lassativi e probiotici. In questo modo, si abbinano l’azione sul sintomo specifico della costipazione e sulle sue possibili cause. L’ideale è ricorrere a un lassativo osmotico che aiuti a evacuare l’intestino e a un integratore simbiotico che unisce in un unico prodotto i batteri probiotici e i prebiotici, le fibre necessarie per garantirsi il nutrimento di una specie di batteri che protegge l’intestino, ovvero i Bifidobatteri.

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