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Come si misura la pressione: guida pratica
La pressione arteriosa è la forza che il sangue esercita sulle pareti delle arterie e può variare a seconda di diversi fattori, come la quantità di sangue pompata dal cuore e la resistenza che il flusso sanguigno incontra mentre scorre.
Misurazione della pressione arteriosa
La misurazione della pressione sanguigna è essenziale per valutare la salute del sistema cardiovascolaree comprendere se c’è l’eventuale rischio di malattie cardiache e ictus.
Quando si va a misurare la pressione, si identificano due valori: la pressione sistolica, che rappresenta il valore massimo quando il cuore si contrae per pompare il sangue nelle arterie, e la pressione diastolica, che rappresenta il valore minimo quando il cuore si rilassa tra le contrazioni.
Interpretazione dei valori pressori
I risultati della misurazione della pressione arteriosa sono espressi in millimetri di mercurio (mmHg) e possono indicare:
- Pressione Normale: Solitamente intorno a 120/80 mmHg.
- Ipotensione (Pressione Bassa): Sotto i 90 mmHg sistolici, può causare vertigini, svenimenti e indicare diversi problemi di salute.
- Ipertensione (Pressione Alta): 140/90 mmHg o superiore, è un fattore di rischio per malattie cardiache, ictus, problemi renali e altri disturbi.
Procedura di misurazione
La misurazione della pressione sanguigna richiede l'utilizzo di uno strumento chiamato sfigmomanometro. Per ottenere una misurazione precisa e adeguata è importante seguire alcune regole:
- Preparazione: la misurazione va eseguita in un ambiente tranquillo dove il paziente può sedersi comodamente con il braccio disteso su una superficie che sia all'altezza del cuore. È altrettanto importante evitare di mangiare e assumere bevande stimolanti, oltre a non praticare esercizio fisico o fumare un'ora prima della misurazione.
- Applicazione dello sfigmomanometro: avvolgere il bracciolo intorno al braccio, in modo che sia a livello dell'arteria omerale, ben aderente ma non troppo stretto.
- Gonfiare il bracciolo: attivare la pompa per gonfiare il bracciolo fino a quando è gonfio a sufficienza, non deve far male.
- Rilevazione della pressione: posizionare lo stetoscopio sulla piega del bracciale sopra l'arteria omerale e rilasciare gradualmente l'aria mentre si ascolta il battito del cuore.
- Valori della pressione: il primo valore corrisponde alla pressione sistolica e corrisponde alla cifra dove si trova la lancetta, quando si sente il primo battito. Il secondo valore, pressione diastolica, è quello corrispondente all’ultimo battito che si sente.
È indicato eseguire due misurazioni (non di più) e, se i risultati differiscono significativamente, va presa nota del loro valore medio.
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