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Prevenzione del tumore al seno, visite ed esami da non trascurare
Ottobre si tinge di rosa! Questo mese così importante per quanto riguarda la salute femminile, ci ricorda quanto sia fondamentale mantenere un dialogo costante e consapevole con il nostro corpo. È un appuntamento annuale che dovrebbe trasformarsi in una pratica quotidiana per tutto l'anno: parliamo della prevenzione del tumore al seno, un percorso che si costruisce sulla conoscenza e su azioni concrete.
Il vero punto di forza sta nell'essere protagoniste attive del nostro benessere, iniziando da una semplice ma profonda consapevolezza del nostro corpo. Conoscere il proprio seno, la sua simmetria e le eventuali peculiarità è il primo e più potente strumento di auto-osservazione che abbiamo. Questo non sostituisce il parere di uno specialista, ma crea quella familiarità che ci permette di notare precocemente qualsiasi cambiamento insolito, anche il più piccolo, da segnalare tempestivamente al nostro medico. L'autopalpazione, da eseguire regolarmente circa una volta al mese, diventa così un momento di ascolto di sé. È importante prestare attenzione a qualsiasi alterazione: non solo la comparsa di un nodulo duro e fisso, ma anche cambiamenti della pelle come arrossamenti o retrazioni, alterazioni del capezzolo come un'inversione improvvisa o secrezioni sierose o ematiche, e variazioni nella forma o nel volume del seno. Questi segnali, nella maggior parte dei casi, sono legati a condizioni benigne, ma la loro valutazione deve essere fatta esclusivamente da un senologo. La visita senologica, infatti, è una tappa fondamentale in questo percorso di prevenzione. È un incontro prezioso, un dialogo approfondito con lo specialista, durante il quale potrai raccontare la tua storia personale e familiare, condividere le tue osservazioni e sottoporti a un esame clinico accurato.
Il medico esaminerà la forma del tuo seno, la sua struttura e verificherà la presenza di eventuali segni clinici. Non c'è motivo di preoccuparsi, ma piuttosto di vedere questo momento come un'opportunità per ricevere rassicurazione e chiarezza. A seconda della tua età, della tua storia riproduttiva e della tua familiarità, il senologo sarà in grado di valutare il tuo livello di rischio personale e, di conseguenza, personalizzare il piano di controlli futuri, suggerendo gli esami più adatti a te. Questo è il cuore di una prevenzione davvero efficace: un programma su misura che si adatta a te nel corso della vita.
Tra gli esami diagnostici, la mammografia rimane un pilastro fondamentale per lo screening delle donne oltre i 40-45 anni. Questo esame utilizza dosi molto basse di raggi X per analizzare il tessuto mammario alla ricerca di microcalcificazioni o di eventuali addensamenti sospetti, spesso così piccoli da non essere percepibili al tatto. La tecnologia ha fatto enormi progressi, e oggi la mammografia digitale e quella con tomosintesi, o mammografia 3D, offrono immagini dettagliate e una precisione diagnostica sempre maggiore, riducendo notevolmente il numero di richiami.
Per le donne più giovani, di solito sotto i 40 anni, dove il seno tende ad avere una densità ghiandolare maggiore, l'ecografia mammaria è solitamente l’esame più indicato. L'ecografia utilizza gli ultrasuoni per analizzare la struttura del seno ed è particolarmente efficace nel distinguere tra formazioni solide o liquide, come nel caso di una cisti. Spesso, mammografia ed ecografia lavorano in sinergia, offrendoti un quadro completo e rassicurante della salute del tuo seno. È importante capire che questi strumenti non si escludono a vicenda; al contrario, sono tutti parte di un'unica catena, ognuno con un ruolo specifico, e il loro utilizzo è guidato con saggezza dal senologo.
La prevenzione, però, va oltre i semplici esami diagnostici, ma abbraccia le scelte di vita che facciamo ogni giorno. Mantenere un peso sano, seguire un'alimentazione ricca di frutta, verdura e cereali integrali, limitare il consumo di alcol e grassi saturi, non fumare e fare regolarmente attività fisica sono fondamentali per un benessere che protegge l'intero organismo, incluso il seno. Queste abitudini, consolidate nel tempo, creano un ambiente sfavorevole allo sviluppo di molte malattie, incluso il tumore al seno, e potenziano l'efficacia dei programmi di screening. Dunque, prenditi cura di te con gesti semplici e affidati con fiducia al tuo medico, per un futuro sereno e in salute.
