Farmaci da Banco
CITRIZAN*gel 50 g
- Produttore: IDI FARMACEUTICI SRL
- Codice prodotto: 028662017
- Disponibilità: Articolo esaurito
€ 15,50
100 g di gel contengono: Catalasi equina: U.I. 800.000,000 Prodotto da tessuto epatico equino Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
EccipientiGlicole Pentilenico: 5,000 g. Amigel: 2,200 g. Acqua distillata q.b. a: 100,000 g.
Indicazioni terapeuticheCITRIZAN è indicato per la cicatrizzazione di abrasioni e ferite superficiali di lieve entità e delle ustioni di I grado.
Controindicazioni/Effetti indesideratiIpersensibilità al principio attivo, a sostanze ad esso correlate o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
PosologiaApplicare il medicinale fino a coprire completamente la superficie lesionata, due o più volte al giorno, in base alla valutazione clinica. Premendo a fondo lo stantuffo della pompa manuale, si provoca la fuoriuscita di circa g 0,2 di gel, pari a circa 1600 U.I. di catalasi equina. Modo di somministrazione: Detergere accuratamente la zona da trattare, prima di applicare CITRIZAN. CITRIZAN deve essere applicato solo per uso topico, nelle zone cutanee da trattare.
ConservazioneConservare a temperatura inferiore ai 25°C.
AvvertenzeCITRIZAN non induce assuefazione. L’uso dei prodotti per via topica, specie se prolungato, può dare origine a fenomeni di sensibilizzazione.
InterazioniNon si conoscono per il momento interazioni associate all'uso di CITRIZAN. Da evitare l'uso contemporaneo con altri farmaci topici.
Effetti indesideratiGli effetti indesiderati più frequenti, verificatisi durante gli studi clinici con CITRIZAN, sono stati reazioni dermatologiche minori da irritazione locale, consistenti in eritema e dermatite. Come tutte le proteine di natura eterologa, la catalasi può dare origine a reazioni allergiche sistemiche di tipo anafilattoide. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
SovradosaggioNon sono stati riportati sintomi da sovradosaggio.
Gravidanza e allattamentoIl medicinale può essere impiegato, in casi di effettiva necessità, sia in corso di gravidanza che di allattamento, sempre sotto controllo medico.